Avviare un'impresa in Turchia
Di Nese Yahya, amministratore delegato di Expatia
Il quadro giuridico
Avviare un’impresa in un nuovo paese è impegnativo, come lo è ovunque. Come straniero, se intendi avviare un'impresa in Turchia, devi prima esaminare e familiarizzare con la Legge sugli investimenti diretti esteri (n. 4875), introdotta in Turchia nel 2003. I principi più importanti introdotti da questa le leggi sono quelle della non discriminazione e della parità di trattamento, poiché stabiliscono il quadro giuridico del contesto liberale degli investimenti in Turchia.
Secondo la Legge sugli Investimenti Diretti Esteri, i prerequisiti e gli obblighi per la costituzione di una società con capitale straniero saranno uguali a quelli delle società locali. Di conseguenza, vengono ora eliminati i vari permessi obbligatori in passato per fondare una società con capitale straniero. Le società fondate con capitale straniero, come previsto dalle norme del Codice commerciale turco, sono considerate società turche. Pertanto, tutti i compiti e le responsabilità sono identici nonostante la natura della creazione di capitale della società.
Inoltre, all’interno della nuova legge sugli investimenti diretti esteri, non ci sono regole che richiedano la partecipazione turca al capitale o la gestione di una società con capitale straniero. Una società può essere costituita con capitale straniero 100% e quasi tutti i settori sono aperti al capitale straniero. Anche le procedure per la costituzione delle società sono state notevolmente semplificate. Ora, con procedure efficienti, la registrazione e la costituzione di una società in Turchia possono essere completate in appena un giorno. Le aziende devono presentare un modulo standard in un'unica sede e non dovranno presentare richieste a molte autorità per l'approvazione. Inoltre, la legge prevede che non sia più obbligatorio costituire né una società a responsabilità limitata né una società per azioni. Tutti questi sono punti importanti che devono essere presi in considerazione dagli investitori stranieri che intendono fare affari in Turchia.