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Consumatore

Ricerche sul mercato al dettaglio in Cina

Il mercato al dettaglio cinese è in forte espansione. Le esigenze dei clienti stanno cambiando. Scopri approfondimenti e opportunità dalle ricerche di mercato al dettaglio in Cina.

I media digitali ci stanno letteralmente rendendo stupidi? Interviene uno studioso del futuro

Pezzo di opinione/umorismo: si è sviluppato molto dibattito sulla questione di come i media digitali abbiano alterato i fondamenti della comunicazione. Certo, le piattaforme digitali rendono facile e veloce raggiungere un vasto pubblico in un istante, ma gli SMS, i tweet e l'uso di Facebook hanno indebolito tutte le sottigliezze e le sfumature della nostra comunicazione? Sembra che questo sia ancora... Leggi tutto

Analisi di marketing natalizio 2010

Di Rueya Ceylan E Sonja Sobota, Analisti di ricerca

Per un marketing natalizio di successo, il professionista del marketing deve comprendere le abitudini dei consumatori riguardo allo shopping natalizio e le nuove tendenze. È fondamentale analizzare le esigenze del cliente e gli strumenti utilizzati per lo shopping natalizio. Poiché Internet è già un'enorme piattaforma per la generazione di oggi, lo shopping online ha raggiunto nuovi livelli.

La stagione dello shopping natalizio inizia con il consueto clamore del Black Friday. I produttori affermano di avere gli articoli più nuovi ai prezzi più bassi. La vendita viene annunciata su giornali, TV e radio.

Milioni di acquirenti si riversano nei centri commerciali e nei negozi sperando di fare un ottimo affare per il periodo natalizio.  Come risultato del gruppo di commercio al dettaglio, oltre 200 milioni di consumatori hanno visitato negozi e siti web durante il fine settimana del Black Friday. I risultati dell'anno scorso ammontarono a 195 milioni.

La nuova analisi dei consumatori americani: tendenze dei rivenditori statunitensi

Dopo la “Grande Recessione” del 2009, i consumatori vivono nella “nuova normalità”. Ecco alcuni dei cambiamenti che i consumatori e i rivenditori dovranno affrontare nel 2010.  

Parsimonia

I consumatori spendono meno. Buoni, prodotti a marchio privato, carte fedeltà, prodotti sfusi, self-service e discount fanno sempre più parte della protezione del consumatore contro le preoccupazioni finanziarie. La deflazione dei prezzi è una paura tra i rivenditori.

I consumatori sono più istruiti e avversi al rischio quando acquistano prodotti. Usano siti di valutazione dei prodotti per leggere le valutazioni dei prodotti di altri utenti e confrontare prezzi e funzionalità. 

I consumatori americani cercano sempre più di migliorare il proprio benessere senza l'aiuto di un medico. Negozi al dettaglio biologici sono diventati più diffusi, nonostante l’epidemia di obesità.

Consumismo e valori ridefiniti

L’atteggiamento americano nei confronti del consumismo famelico è cambiato. Secondo un sondaggio, 75% degli intervistati hanno affermato che preferirebbero trascorrere più tempo con la famiglia piuttosto che guadagnare più soldi.

I consumatori sono sempre più spinti a saldare i debiti e a consumare solo i prodotti necessari, invece di continuare a consumare in passato abitudini.

I consumatori vogliono sempre più informazioni sulla sostenibilità dei prodotti e sull’origine dei beni. I prodotti locali stanno diventando sempre più una presenza fissa nei supermercati. 

I negozi fisici non stanno morendo per tutti i rivenditori

Mentre i centri commerciali fisici e i negozi di video sono in declino, le banche al dettaglio e specialità negozi (es Apple Store e Sony Store) sono ancora rilevanti per i consumatori. Lo shopping online e i rivenditori locali stanno acquisendo sempre più importanza. 

Stanno emergendo nuove tendenze di consumo, come la spesa online nelle aree urbane.

I rivenditori trovano nuovi modi per essere rilevanti per i consumatori 

La sofisticata segnaletica digitale sta diventando un modo per i rivenditori di promuovere affari e monitorare l'efficacia del negozio pubblicità sul punto di acquisto e messaggistica.

Il “marketing nostalgico” è una tendenza in aumento, in particolare con i prodotti destinati ai Baby Boomer. Gli esperti di marketing stanno creando beni enfatizzando le connessioni emotive con simboli significativi. 

I datori di lavoro statunitensi notano deficit di competenze nella generazione Y

In un nuovo sondaggio condotto da Experience, la generazione Y non ha chiare le competenze necessarie per avere successo nella propria carriera. L'indagine ha esplorato le idee sia dei datori di lavoro che della Generazione Y. L'esperienza ha rilevato che 54% degli intervistati della Gen Y non avevano ben chiare le competenze ritenute desiderabili dai datori di lavoro. Ma un gran numero di intervistati della generazione Y ritiene che non manchino le competenze necessarie richieste dai datori di lavoro. Questo ottimismo contrastava con la realtà dei datori di lavoro che credevano che la Generazione Y fosse carente di competenze importanti. I datori di lavoro possono avere fiducia nei risultati dello studio secondo cui 97% degli intervistati della generazione Y agirebbero per correggere il proprio deficit di competenze.

Abitudini alimentari americane durante la recessione: prodotti organici

In un contesto di prezzi alimentari in crescita, molti consumatori americani sono ancora propensi verso alimenti naturali e biologici, privi di pesticidi, ormoni e non OGM. Il consumatore americano attento ai costi sta privilegiando la pratica di abitudini alimentari più sane, poiché i coltivatori biologici certificati iniziano a sviluppare nicchie specializzate e una base di clienti fedeli nel mercato. 

Il mercato degli alimenti e delle bevande naturali e biologici sta rimodellando lo stile di vita dei consumatori statunitensi, con un’ampia gamma di prodotti disponibili in ogni punto vendita al dettaglio del paese. I consumatori statunitensi stanno diventando sempre più consumatori attenti alla salute e preferiscono acquistare alternative naturali agli alimenti trasformati e ad altre offerte tradizionali.

Il consumismo americano durante la Grande Recessione

La crescente crisi finanziaria negli Stati Uniti sta mettendo a dura prova la fiducia dei consumatori nell’economia, con la spesa reale dei consumatori in calo ad un tasso annuo di 3,1% nel terzo trimestre del 2008 e la spesa reale per beni durevoli in calo ad un tasso annuo di 14%. I consumatori americani vivono da tempo al di sopra delle proprie possibilità; tuttavia, si prevede che questo stile di vita finirà quando i consumatori inizieranno a concentrarsi sul risparmio di denaro. A metà degli anni ’80 gli americani risparmiavano circa 10% del loro reddito. Negli ultimi tempi, però, il tasso di risparmio è stato generalmente inferiore al due per cento, registrando talvolta percentuali negative; e il debito dei consumatori è salito al 98% del Pil, il doppio del livello di un quarto di secolo fa.

L’attuale crisi finanziaria ha influenzato i cambiamenti nel comportamento dei consumatori americani. Il “nuovo” consumatore americano può essere caratterizzato come:

La generazione Y sorprendentemente ottimista riguardo al futuro

La generazione Y è una delle generazioni più colpite dalla recessione. Sorprendentemente, la generazione è ottimista. Secondo un recente sondaggio condotto da Experience, 50% degli intervistati statunitensi della generazione Y ritiene che le proprie prospettive di lavoro siano ottimistiche. L'indagine dell'esperienza mostra anche che 25% ritiene che i media presentino prospettive di lavoro eccessivamente negative. Solo un terzo ritiene che lo sviluppo della propria carriera risentirà della mancanza di opportunità. Sorprendentemente, solo circa il 30% della generazione Y ritiene che dovrebbero lavorare più ore e intraprendere più progetti per la sicurezza del lavoro.

A quali settori sono interessati i giovani della generazione Y?